Menaggio e Plesio
Il Comune di Menaggio è situato nella parte centrale del Lago di Como sulla riva occidentale proprio alla confluenza della strada per il Lago di Lugano, allo sbocco della Val Menaggina, nel punto in cui parte la biforcazione della statale Regina per Porlezza e la Svizzera.
Grazie alla sua posizione centrale, fra lago e montagne, è un ideale punto di partenza per qualsiasi tipo di escursione. Fiore all’occhiello di Menaggio è il suo lungolago che offre una vista unica del centro lago.
Sue frazioni sono Croce e Loveno in collina e Nobiallo in riva al lago.
Per la sua posizione panoramica, con vista che sfocia su Bellagio, le Grigne e i Corni di Canzo, e con il clima sempre mite, è una località di villeggiatura rinomata da oltre un secolo, come testimoniano le belle ville, tra cui Villa Belfaggio, Villa D’Azeglio, Villa Lovone e Villa Vìgoni sorte nella zona residenziale di Loveno.
Grazie alla sua posizione centrale, fra lago e montagne, è un ideale punto di partenza per qualsiasi tipo di escursione.
Plesio è un comune formato da diverse frazioni sparse tra boschi e pascoli.
Da segnalare il Santuario della Madonna di Breglia dal quale si può vedere un magnifico panorama e la chiesa parrocchiale del XVI secolo.
I ritrovamenti archeologici, effettuati nella zona, provano la presenza dell’uomo fin dall’età neolitica, anche se i primi stanziamenti stabili si ebbero solo con i Galli.
Del XII e XIII secolo fanno parte le guerre con Como, mentre del XVI secolo, è la calata dei Grigionesi nella guerra di religione che portò il protestantesimo in tutto il territorio. Seguì l’invasione spagnola che, per quasi due secoli, portò miserie, devastazionì e la peste.
Solo con l’avvento degli Austriaci, con Maria Teresa, ritorna l’ordine e la prosperità con una forte ripresa economica.
Il 25 maggio 1859 il popolo dichiara deceduta la dominazione austriaca e inizia una nuova epoca che porta il paese ad essere apprezzato come centro dì villeggìatura, portando nuova fonte di reddito. Nel 1945 Menaggìo torna alla cronaca con il passaggio della Colonna Mussolini che si ferma alla scuola “Castellino da Castello” dove c’erano gli alloggì delle Brigate Nere.
DA VEDERE
Chiesa di S. Stefano
Costruzione secentesca, su precedenti edifici paleocristiani e romanici, a tre navate, fu affrescata, nel 1899, dal Tagliaferri.
Fiancheggiata da una torre campanaria ottocentesca, conserva una croce astile in argento,del 1539, oltre a dipinti del Cinquecento e del Seicento, tra cui sopra l’altare della navata di sinistra, una copia dell’affresco di Bernardino Luini la “Madonna con Gesù ed un angelo”, mentre l’originale fu ceduto ai francesi, in cambio del trasferimento della prefettura da Tremezzo a Menaggio.
Castello di Menaggio
Il Castello di Menaggio è del X secolo e sorge sull’altura dominante il paese, a strapiombo sul torrente Senagra. Nel 934 viene concesso in feudo da Ugo di Provenza a Gerardo Castelli da Milano, in segno di riconoscimento per la fedeltà dimostrata. In seguito, il castello viene ampliato e, con una merlatura a coda di rondine e il suo perimetro fortificato, raggiungeva il lago.
Nel corso della guerra fra Como e Milano, nel 1124 il Castello fu attaccato dai Comaschi e i Menaggini opposero resistenza nella torre campanara. Il Castello andò distrutto, nel 1523, dalle Leghe Grigie dei Grigionesi che portarono sul Lario il protestantesimo.
Chiesa di S. Carlo
Chiesetta di S. Marta
Chiesetta di S. Giusto
villa Mylius Vigoni,
Villa Carovaglio-Ricci,
Chiesa dei SS. Bartolomeo e Nicola,
Santuario della Madonna della Pace,
Belvedere della Crocetta.